La serie Cappelli
Una delle serie che più apprezzo è sicuramente quella edita da Cappelli, fotografo in Milano, negli anni ’20. Si tratta di splendide immagini in bianco e nero con una cura dei dettagli e una nitidezza uniche. Dietro si vede la mano di un fotografo professionista. I ciclisti appaiono quasi sempre a mezzo busto, ma non sempre nella classica posa frontale. Spesso sono ritratti di fianco, senza guardare l’obiettivo o chini sul manubrio. Ogni ciclista indossa la propria maglia di lana con la classica abbottonatura sulla spalla che si usava in quel periodo. Sono foto espressive, con una profondità inusuale per l’epoca.
Le foto-cartoline sono contraddistinte da una numerazione progressiva e dalla scritta che indica il nome e cognome del ciclista ritratto. Spesso viene aggiunta una breve frase che indica il principale trofeo conquistato.
Qui di seguito alcune delle immagini di questa collezione.