Il ciclismo epico, quello eroico e romantico fatto di fatica, sudore e sacrificio, ha origini molto lontane. Personalmente lo identifico nel periodo che va dagli albori di fine ‘800 fino alla scomparsa di Fausto Coppi nel 1960. In questi 60 anni il ciclismo ha vissuto diverse ere, ognuna con le sue peculiarità e i suoi campioni. Un’epoca affascinante, capace di suscitare emozioni nei tifosi di allora, ma anche negli appassionati di oggi. Trovare cimeli di questo periodo regala al collezionista sensazioni uniche permettendogli di fare un autentico tuffo nel passato.